Tecnologie
Utilizzo dei biomarcatori nelle emergenze radionucleari e nelle radioterapie
Per il raggiungimento degli obiettivi:
Obiettivi: 3. Salute e benessere, 16. Pace, giustizia e istituzioni forti, 17. Partnership per gli obiettivi
Descrizione
L’ENEA mette a disposizione la propria esperienza per l'individuazione precoce dell'esposizione alle radiazioni utilizzando biomarcatori che misurano il danno genetico, lo stress ossidativo, l’infiammazione; è anche in corso lo studio degli esosomi come biomarcatori di esposizione e modulatori della risposta alle radiazioni. Oltre alla possibilità di intervenire tempestivamente durante le emergenze nucleari e prevedere gli effetti a lungo termine, i biomarcatori utilizzati consentono anche di comprendere la radioresistenza di alcuni tumori permettendo di pianificare più efficacemente i trattamenti radioterapici.
Benefici e vantaggi:
- Migliorare la capacità organizzativa durante/dopo le emergenze R/N;
- Ridurre i rischi correlati all’esposizione alle radiazioni;
- Valutare la radio-sensibilità individuale dei pazienti, migliorando la pianificazione di schemi personalizzati di radioterapia nel trattamento dei tumori
Tecnologia/Prodotto/Servizio ENEA:
- Utilizzo dei biomarkers per la determinazione precoce della dose di radiazioni assorbita.
- Analisi degli esosomi secreti dalle cellule irraggiate;
- Individuazione dello schema migliore di trattamento radioterapico per i pazienti.
- Allestimento dei laboratori e training degli operatori in loco,
- Training dei ricercatori presso i laboratori in ENEA Casaccia,
- e-training.
Attività svolte e in corso:
- Progetto “A panel of biomarkers as novel tool for early detection of radiation exposure” finanziato dalla NATO SPS
- Progetto “Implementazione di un set innovativo di bioindicatori precoci per misurare la dose di radiazioni in caso di emergenze” finanziato dal MAECI.
Parole chiave:
Pubblicato il: 11/12/2018